La carica dei tremila sui Colli Città di Arquà Petrarca record

Da “Il Mattino di Padova” 

ARQUà PETRARCA. In tremila si sono presentati ieri mattina al via della marcia “Città di Arquà Petrarca”, molti con i gilet gialli della Corri per Padova e i berretti rossi di Babbo Natale per proteggersi dal freddo. Lasciata piazza Petrarca l’esercito di sportivi ha preso d’assalto i tre percorsi misto collinari di 7, 13 e 19 chilometri di questa classica d’inverno sui Colli Euganei organizzata dal gruppo Podisti Monselicensi. Quella di ieri mattina, la ventitreesima, come numero di partecipanti è stata una’edizione record. I dati parlano chiaro: 1700 iscritti singoli e 1.800 i tesserati ai 77 gruppi che sono arrivati di buon mattino nel borgo caro al Poeta anche dalla provincia di Vicenza. Come ad esempio il Podisti Recoaro che ha iscritto 61 persone. Quello che colpisce dei questa edizione 2018 della Città di Arquà Petrarca è il numero dei runner senza società,i cosiddetti singoli, mai così alto ad un appuntamento in programma in provincia. Sicuramente a favorire il successo di ieri hanno contribuito il bel tempo e l’affascinante cornice dei Colli Euganei, ancora con i colori dell’autunno nei boschi, ma anche l’ormai collaudata organizzazione dei podisti biancorossi di Paolino Breda.classifica gruppiPer rifocillare l’esercito di sportivi che ha invaso la zona della Calbarina, il colle Ventolone con lo scosceso Calto Callegaro che scende verso Valsanzibio, non sono bastati ventiquattro bidoni di tè caldo e alcune marmitte di vin brulé. Con confezioni di vino di una nota azienda vitivinicola del posto sono state premiate dal sindaco di Arquà Petrarca Luca Callegaro le società. Alle spalle del Podisti Recoaro, primo con 61 iscritti, si sono piazzati nell’ordine: United Trail & Running (57), Galzignano Trail Friends (55), Gs Voltabarozzo (53) e Podisiti Tribano (52). Unico neo della mattinata: ignoti nella notte hanno manomesso le indicazioni lungo il percorso dei 19 chilometri nella zona sopra Valsanzibio, facendo così sbagliare tracciato ad una ventina di partecipanti che alla fine hanno allungato il percorso di un paio di chilometri. –Gianni Biasetto

Impressionante la foto del deposito zaini

gennaio 8, 2019

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